PARLIAMO DI JUSTICE LEAGUE E DELL'ORGIA DCEU
- GANO
- 27 dic 2017
- Tempo di lettura: 11 min
Aggiornamento: 2 gen 2018
JUSTICE LEAGUE: LA LEGA DEL FEGATELLO
Nel cinema italiano, il termine “fegatello” viene utilizzato quando si deve girare una piccola scena di raccordo in un film. Con questa premessa, partiamo dalle origini. Immaginate una società che vuole fare soldi con i supereroi al cinema, e che questa abbia come rivale una che da 10 anni sforna più di due film del genere all’anno. Ora, immaginate che questa società (che chiameremo “È bravo ma non si applica”) vuole fare tutto quello che ha fatto l’altra in due anni. Già partiamo male. Nel 2013, dopo il successo della trilogia di Christopher Nolan su Bartman, la “È bravo ma non si applica” commissiona a Zack Snyder di reboottare Superman (l’ultima volta che lo avevamo visto era nelle vesti di Brandon Routh, quindi qualcosa andava fatto). Ma chi era Zack Snyder prima di Superman? Semplicemente il regista di 300, Sucker Punch e Watchmen (se dite che Watchmen non è bello, siete brutte persone). La “È bravo ma non si applica” vede che Bartman ha fatto successo perchè è oscuro e con dei sentimenti, quindi decide che anche gli altri supereroi devono essere così. E a me, sinceramente, andava bene. Ero contento dei film gioiosi e scherzosi dell’altra casa di produzione (che chiameremo “Un bicchiere di vino con un panino”), ma stavo iniziando ad interessarmi anche al lato psicologico dei personaggi col mantello (questo grazie al Bartman di Nolan o a film come Kick-Ass). Man Of Steel si era quasi avvicinato a quello che cercavo, e avevo un’ enorme fiducia in Zack per il suo progetto. Dico avevo perchè la “È bravo ma non si applica” me l’ha fatta perdere tutta. Dopo avere visto MoS ero curioso e interdetto, perchè da una parte avevo trovato quella filosofia e poesia che difficilmente si notava in un film di Superman (mi aveva colpito già il primo teaser trailer con“The Bridge of Khazad Dum” in sottofondo), e dall’altra c’erano alcune cose che non quadravano (tipo, come cazzo hanno fatto morire Jonathan Kent? https://goo.gl/images/qUw6UA ).
https://www.youtube.com/watch?v=wArmHSPIvlQ
Comunque nel complesso mi aveva colpito come film e alla fine molte cose mi erano piaciute, tipo: la voglia di “umanizzare” il personaggio, le analogie con Cristo, Amy Adams, gli effetti speciali, l’interpetazione di Russel Crowe, la distruzione di Krypton, Amy Adams, il villain e Amy Adams. Poi dopo MoS arriva la notiziona: il sequel del film sarà Batman V. Superman, e Batman sarà Ben Affleck. Nemmeno quando è stato eletto Trump l’Internet si è scatenato così tanto. Tra forconi e minacce di morte il film procedeva il suo sviluppo, finchè esce fuori che il film si chiamerà Batman V. Superman: Dawn Of Justice. Ma non è che vogliono già introdurre la Justice League dopo un solo film? I miei dubbi salivano, ma avevo fiducia in Zack. Esce BvS, e diventa peggio del colera: non se ne poteva parlare bene, perchè sennò ti aspettava il linciaggio (infatti io sono furbo e ne parlo a un anno e mezzo dall’uscita). https://media.giphy.com/media/3o7WTqo27pLRYxRtg4/giphy.gif
Fare coming out non significava più dichiarare la propria sessualità, ma la propria approvazione verso quel film. Mi dispiaceva, perchè per me il film non era così pessimo. Ad un certo punto sono arrivato anche a difendere posizioni considerate indifendibili, tipo la storia di “MARTHA!”. Un altro pezzetto della visione di Zack veniva completato, e si capiva sempre di più che l’elemento chiave era l’umanità. L’umanità di un Bruce Wayne stanco, un complesso di rabbia ingestibile che si porta ancora con sè i traumi del passato e che cerca sempre un nuovo colpevole per la morte dei suoi genitori. Bruce Wayne qui è umano perchè è malato di rabbia. Quella lotta al crimine che ha iniziato non ha migliorato la sua vita e non ha sanato la sua voglia di vendetta, arrivando così ad una quasi completa cecità. Sono bastate due o tre piccole manipolazioni messe in atto da Mark Zuckemberg per far crollare il “The World Greatest Detective”. Potete dire quello che vi pare, ma questa scena ha il suo perchè.
Invece Superman è pieno di senso di colpa per tutto quello che sta succedendo, tanto che manco riesce a “muoversi” con Amy Adams. Per farla breve: introducono Wonder Woman (Dio benedica Gal Gadot), attraverso dei video clip di Lex Luthor scopriamo che ci stanno in giro dei “metaumani” (Flash, Cyborg e Acquaman), e infine Batman, Superman e Wonder Woman lottano contro una mega Tartaruga Ninja. Il combattimento finale è molto in caciara, ma c’è Gal Gadot e va tutto bene. Sta di fatto che Superman si sacrifica, e muore. Bruce Wayne e Diana Prince stanno al funerale a discutere su come fondare sta lega della giustizia e alla fine un’inquadratura sulla bara di Superman ci fa vedere che della sabbia si muove e che quindi Clark è ancora mezzo vivo. Tutta questa sintesi per dire che Batman V. Superman è stato fatto per settare i toni e espandere questo universo. Nonostante le critiche, nonostante molte cose le avrei fatte diversamente e nonostante la Tartaruga Ninja, a me il film non ha fatto schifo. Questo è per lo stesso motivo di MoS, cioè che queste “leggende” in qualche modo sono umanizzate: vivono di emozioni e fanno scelte sbagliate, come noi. Batman e Superman non hanno solo il nome della mamma in comune, ma anche il fatto che tutti e due stanno ancora cercando il loro posto nel mondo. Ovviamente non basta solo questo per fare un buon film, e probabilmente non sto esprimendo pienamente quello che voglio dire, ma il concetto che voglio far arrivare è: Zack Snyder aveva una visione, ed è stata bruscamente troncata. Scusatemi questo lungo preludio, ma devo parlare per forza di BvS per arrivare a Justice League. Tralasciando Wonder Woman, voglio concentrarmi su Sucide Squad perchè si avvicina di più alla vicenda Justice League. Il primo trailer di Sucide Squad era settato sui toni che Zack Snyder aveva in mente per i suoi personaggi, anche se il regista non è lui. Mi ricordo che alla prima occhiata a questo trailer, mi vennero i brividi sentendo Jared Leto nei panni del Joker. Insomma quello che è successo a questo film mi ha fatto molto innervosire, perchè hanno trasformato la pellicola da dark ad una brutta copia di Guardians of the galaxy. Tutto questo attraverso un montaggio pessimo e del girato aggiuntivo (Jared Leto arriva a stare nel film per quasi 7 minuti, e a quanto pare la maggior parte delle sue scene sono state tagliate). Sucide Squad è la testimonianza di quanto sia stata stupida la “È bravo ma non si applica”, perchè ha dato importanza al ritmo e al divertimento, quando poteva fare veramente qualcosa di originale. Sarebbe venuto un film corale, più dark con Joker come cattivo assoluto, e invece abbiamo avuto una cosa al di sotto della media con un Joker che poteva anche avere il volto di Jerry Cala. Con Sucide Squad il cambio di rotta dei toni è definitivo: la risata vende, la riflessione no. Togliamo “I started a Joke” dei Bee Gees (canzone bellissima e adatta al contesto) e mettiamoci “Spirit in the sky” di Norman Greenabaum. Tagliamo le scene in cui Joker schiaffeggia Harley Quinn, e facciamoli essere la coppia dell’anno, sai su Tumblr quanto andreanno di moda! Rendiamoli i due pazzi che si completano l’un l’altro. Ti pare che Harley Quinn è la schiava del Joker? E alle femministe chi ci pensa? Pessimi. Avevate Will Smith, avevate Jared Leto a fare il Joker, avevate Margot Robbie, e siete riusciti a rovinare tutto solo per un cambio di toni? E questo non è nulla in confronto a Justice League. Altra mega-premessa: andiamo a quando Justice League era in post-produzione, gran parte delle scene sono state girate, almeno due trailer erano stati rilasciati, tutto filava bene. Fin quando a Zack Snyder muore una delle sue figlie, e giustamente decide di lasciare il film nelle mani di Joss Whedon (regista di “The Avengers”). Voci di corridoio dicono che la società voleva licenziare Snyder, ma ormai la produzione del film era già iniziata. Quindi loro con questa drammatica scusa hanno avuto carta bianca per realizzare (in poco tempo) il loro film. Ora riporto un pezzo di intervista a Toby Emmerich della “È bravo ma non si applica”:
“Quello che stanno attraversando è inimmaginabile e il mio cuore, il nostro cuore, è con loro. […] La regia in questa fase è minima, e deve limitarsi ad aderire allo stile e al tono del modello impostato da Zack. Non verranno introdotti nuovi personaggi nelle scene aggiuntive. Sono gli stessi personaggi, verrà girata solo qualche scena aggiuntiva. Zack sta cedendo il testimone a Joss, ma il film è stato fatto da Zack. Credo fermamente che nonostante questa tragedia il film sarà grandioso.”
Ora, il film che è uscito in sala non è di Zack Snyder e le scene aggiuntive non sono due o tre, ma gran parte della pellicola. Quello distribuito al cinema è un mostro di Frankenstein: un montaggio tra varie scene fatte da due registi che sono differenti nello stile. Addirittura, molte scene girate da Snyder sono state rifatte perchè il tono era troppo dark. Justice League è una sagra del carciofo mal organizzata, anzì è un fegatello lungo due ore. Partiamo dal punto di vista tecnico: si vede palesemente che alcuni set non erano disponibili per rigirare le scene, e la scelta migliore è stata il green screen. C’è una scena di Acquaman, di fronte a delle montagne, che parla con Bruce Wayne. Questa era stata già diffusa nei trailer di Snyder, ma nel film è orribilmente, palesemente e tristemente rifatta in green screen. Qua sotto vi linko alcune modifiche che sono state fatte, compresa la scena di cui vi sto parlando. In un film come Justice League queste cose non possono e non devono accadere.
https://www.youtube.com/watch?v=3uy-yyiZ7tQ
Il fatto che si possano trovare già su Internet le scene tagliate, non è un buon segno. Ora però passiamo al vero mostro, Superman. Grande Giove, sembra che sia stato ridisegnato da Matt Groening. Purtroppo la storia dei baffi oramai è diventata un cult: l’attore Henry Cavill non ha potuto rasarsi i baffi per le riprese aggiuntive, perchè li doveva tenere da contratto firmato con la Paramount. Ed io li capisco pure, perchè ci doveva andarea rimettere la Paramount quando il problema era della “È bravo ma non si applica” (visto che Justice League era già stato girato)? Comunque i baffi gli vengono tolti digitalmente, che non è un problema grossissimo. Il problema vero è che a quanto pare la trama di Superman non era proprio quella che ci è stata mostrata al cinema. Il suo screentime è aumentato dalla versione originale del film, e il piccolo dettaglio dei baffi arriva a farsi notare di più. Detto questo posso allacciarmi al problema della trama. Il “compito” del fare le riprese aggiuntive significava che Whedon doveva tappare i buchi lasciati in sospeso da Snyder, e non modificare l’intero film. Ma non è nemmeno colpa di Whedon, la colpa è della “È bravo ma non si applica” che sta sacrificando ottimi personaggi per seguire il Dio denaro, senza pensarci tanto bene. Il cambio di toni si poteva attuare tranquillamente cambiando la color correction e magari aggiungendo qualche battutina, non modificando l’intera storia. I personaggi di Batman e Superman sono stati completamente sputtanati: Bruce Wayne è un bambinone che fa battutine e Superman non ha completamente senso. È come se un cazzotto in pancia abbia bloccato la loro crescita, e li abbia fatti ritornare ad uno stato primordiale. L’idea che dà questo film è che Batman V. Superman non sia mai esistito e che esiste un altro Justice League nascosto. Prendiamo il finale di Batman V. Superman, cioè la sabbia che si muove. Quella scena ci dava l’idea che dà un momento all’altro Superman sarebbe risbucato fuori aiutando la squadra, e non era un’idea sbagliata visto che nei primi trailer ci veniva suggerito proprio questo. C’era infatti una scena in cui Superman arrivava da Alfred, e lui diceva: “sapeva che saresti tornato, ora speriamo non sia troppo tardi”. Ovviamente il trailer non è mai come il film, ma qui stiamo parlando di scene che ci fanno più o meno capire come era la prima versione del film. La storyline di Superman è stata completamente modificata: lui viene riportato in vita dagli altri, attraverso “la scatola madre” (il film è tutto basato su queste tre scatole, che non si sa bene cosa fanno), vanificando ciò che è stato il finale di BvS. La versione di Snyder doveva durare 3 ore, questa ne dura due. Nella versione originale c’erano Vulko (interpretato da Willem Dafoe) e Iris West e quindi più approfondimento sui nuovi personaggi di Acquaman e Flash. C’erano anche brevi cameo di Lex Luthor, Darkseid e Lanterna Verde.Queste sembrano sottigliezze, ma sono cose importanti per un film corale come Justice League. Infatti non c’è il tempo di affezionarsi a questi nuovi personaggi, perchè non hanno avuto quell’ approfondimento che per esempio ha avuto Wonder Woman con un film tutto suo. Questi tipi non si sono mai visti, però si attivano dialoghi che farebbero solo persone che si conoscono da un bel pò. In molte recensioni ho letto che la poca caratterizzazione dei personaggi non era un problema, perchè avranno un loro film nei prossimi anni a venire. Io vi rispondo, perchè questi film non sono stati fatti prima? Il pubblico si sarebbe appassionato alle singole vicende dei personaggi e li avrebbe seguiti fino al grande evento che doveva essere Justice League. Invece il film fa acqua da tutte le parti: il villain non ha un vero motivo per agire e lo poteva interpretare anche Francesco Totti, i personaggi di Batman e Superman sono stati stuprati perchè “tutti devono essere felici” e gli effetti speciali parlano da soli. Il film non sa la direzione che deve prendere, perchè in alcune scene si prende troppo sul serio mentre in altre si potrebbe benissimo inserire un Harlem Shake.
https://78.media.tumblr.com/5f82f2a2412c077f61f041f73366e631/tumblr_odyoykY5Dd1vwbwc9o1_500.gif
Qui vi metto un video per darvi un’idea di quante scene sono state tagliate:
https://www.youtube.com/watch?v=spmROzZbe8Q
Ho il presentimento che Justice League sia solo il primo tassello di questa discesa verso l’oblio. In primis, Snyder è stato tirato fuori per sempre dal progetto. Poi già si sentono rumor sul fatto che Ben Affleck potrebbe essere tagliato fuori dal film su Batman. Pazzi. Quando uscì BvS, il pubblico e la critica erano divisi, ma concordavano su una cosa: Ben Affleck aveva dato un’ottima interpretazione. La cosa più disprezzata si era rivelata la cosa più amata del film. Potete dire quello che volete su Mos o BvS, ma non potete dire che non è coerente con la caratterizzazione dei personaggi. Superman fin dalla sua prima apparizione si fa pippe mentali, e Batman rimane un uomo tristemente malato per tutto il film. In Justice League questi due diventano una pallida imitazione di Topolino e Paperino, dimenticandosi totalmente di essere stati umani e quindi non rimanente coerente con i precedenti film. Quando andai a vedere JL ci rimasì davvero male, perchè ero, anzi sono, uno dei pochi stimatori di Snyder e del suo lavoro. Poi vado al cinema e mi trovo questo:

Vorrei mandare un messaggio alla “È bravo ma non si applica”: seguire i fan alla cieca non è spesso una buona soluzione, e che se la “Un bicchiere di vino con un panino” funziona, è perchè sviluppano i loro personaggi da 10 anni (e non perchè hanno le battutine nei loro film).
Per concludere, Justice League è un’ orgia tra animali, un libro con delle pagine strappate, un uomo senza braccia, ed è un lungo fegatello. Ha una trama con dei buchi enormi, molte cose andavano approfondite meglio, e la regia è vastamente confusa. L’unica cosa che funziona è Gal Gadot perchè è tanto bellina e starebbe bene anche in un film di Paolo Ruffini. Il peccato è che molte scene di Justice League funzionano, ma solo se le prendi singolarmente. Spero solo che abbiano la decenza di rilasciare la versione completa, almeno per rispetto verso Snyder. Ora vi lascio con una delle più belle scene di Batman V Superman, con il dispiacere di non aver visto lo stesso tipo di profondità in Justice League.
P.S.
Un altro problema è la colonna sonora. Junkie XL (compositore di BvS insieme ad Hans Zimmer) viene licenziato (ovviamente a lavoro già iniziato) e rimpiazzato da Danny Elfman (compositore del primo Batman di Tim Burton). Ora, è palese che Junkie XL, lavorando alla colonna sonora di BvS, sa meglio cosa si addice al nuovo Batman. Danny Elfman funzionava nel film di Burton, in questo universo ci azzecca poco e nulla. Certo, sentire il tema originale e vedere Batman sul tetto fa il suo effetto, ma solo questo funziona.
- GANO
Σχόλια